Torno dopo un'estate forse, passata a intortare e a divertirmi con lo zucchero :)))
Ho letto, mi sono documentata, ho provato nuovi impasti, nuove farce, ci ho sbattuto la testa... a volte ho pianto dal nervoso :D ...si, penserete "questa è scema" :))) e bè vi autorizzo :) ...pensatelo pure!
Oggi voglio raccontarvi cosa è per me fare una torta!
Tutto comincia dalla telefonata di un' amica/o, segue il mio lamento fatto di "ma sai vorrei quasi lasciar perdere"... tempo 5 minuti e sono là davanti a un foglio bianco con tante matite colorate che prendo dalla valigetta di Dashina :)
Comincio a disegnare, non cancello mai nulla perchè il mio disegno comincia nella testa ed è di solito un disegno che devo armonizzare anche all' interno della torta... lo so, malata per il colore e per gli aromi ;)
Poi faccio la lista di cosa occorre comprare e vado dalla mia mamma.
Sì! Devo dire che in ogni passo fatto nella mia vita c'è la mia mamma, e lei c'è anche quando si intorta!
Facciamo la spesa insieme, poi torno a casa e calcolo i tempi in cui lei a casa... mi appunto gli orari in cui preparare le varie cose e vado a prendermi la sua approvazione :)
Si comincia dalle decorazioni, ma a quello penso io e la mia impastatrice che mi colora la pasta di zucchero e le mie manine che si danno un gran da fare; poi si prosegue con le basi e la mia mamma è là che mi aiuta con i vari spostamenti e lo stesso avviene con la farcia.
A questo punto ci sono io e la mia torta...
E sono ogni volta lì che penso a quanto sia testarda, a quanto sia malata per il fare, a quanto sia capace di non tirarmi mai indietro di fronte a niente, a quanto la mia schiena subisca tutto questo, a quanto non mi senta mai arrivata a niente, a quanto vorrei ancora fare, al tempo...
La torta intanto è pronta e farcita ;) Chiamo la mia mamma e lei la sposta in frigo... poi la butter cream e di nuovo in frigo.
Sono finalmente lì... davanti alla mia torta da rivestire! C'è la mia spianatoia, la mia pasta di zucchero che ha preso colore e il tanto odiato mattarello :)
Ci dò giù con l'avambraccio perchè è solo così che riesco a esercitare tutta la forza che occorre. Sono praticamente lividastra in quel punto ;)...
E sono ogni volta lì che penso a quanto sia testarda, a quanto sia malata per il fare, a quanto sia capace di non tirarmi mai indietro di fronte a niente, a quanto la mia schiena subisca tutto questo, a quanto non mi senta mai arrivata a niente, a quanto vorrei ancora fare, al tempo...
La torta però intanto è rivestita :) Sta per arrivare la fase che amo di più: devo decorarla :)))
E sono ogni volta lì che penso a quanto mi ami per come sono, a quanto mi piaccia riempire le mie giornate di colore, a quanto mi piacciano le sfide, a quanto sia importante il mio fisioterapista Luchino per la mia schiena :) a quanto mi senta realizzata e orgogliosa della mia vita e delle mie scelte, al tempo che cerco di riempire con qualità e amore...
La torta è finita :))) Chiamo la mia mamma e lei finalmente è lì davanti all'ultima nata con gli occhi emozionati ma per non farmi accorgere di niente attacca col disordine da sistemare ;)
Faccio un macello di foto perchè nella mia cucina non c'è una buonissima illuminazione e poi si sistema tutto felici e contenti :)
La mia mamma mi abbraccia, mi dice sempre "è uno spettacolo" anche se non lo è e è piena di difetti, mi da un bacino sulla fronte e mi dice "adesso riposati un pò".
Ma io ovviamente non lo faccio :)))
Ti voglio bene mamma.
Tatyna
A presto con tante tortine, che potete intanto trovare su Facebook :)
